CRITERI DI ESCLUSIONE DALLA DONAZIONE DI SANGUE.
Prima di effettuare la donazione si viene sottoposti ad una breve visita
da parte di un medico del Centro Trasfusionale per verificare l'idoneità.
E' comunque doveroso autoescludersi dalla donazione quando si abbia
nella storia personale almeno una delle seguenti patologie o
comportamenti a rischio:
malattie veneree (a trasmissione sessuale)
positività per il test della sifilide (TPHA o VDRL)
positività per il test AIDS (anti-HIV 1)
positività per il test dell'epatite B (HBsAG)
positività per il test dell'epatite C (anti-HCV)
malattie cardiovascolari
malattie del sistema immunitario
diabete insulino - dipendente
neoplasie o malattie maligne
trapianto di cornea, dura madre
malattia di Creutzfeld Jakob (mucca pazza)
assunzione di droghe
alcolismo cronico
rapporti sessuali con persone nelle condizioni incluse nell'elenco

Esclusioni per 1 anno.
In caso di contatti accidentali con liquidi biologici
(ad esempio sangue o strumenti contaminati) da parte di operatori sanitari
o volontari del soccorso.
Pazienti sottoposti a trasfusione di:
sangue, emocomponenti, plasmaderivati.
Chi si è sottoposto a:
endoscopia o uso di catetere, trapianto di tessuti o cellule,
intervento chirurgico di rilievo, agopuntura, piercing, tatuaggi.

Le donne in età fertile possono donare sangue al massimo
due volte all'anno, non debbono farlo durante le mestruazioni
o la gravidanza e per un anno dopo il parto.